In questo articolo parlerò di un problema molto ricorrente che colpisce praticamente tutti: esperti e meno esperti. Mi riferisco alla cancellazione accidentale di file dal mac. In realtà capita spesso (almeno a me) di eliminare volontariamente documenti, musica o video che, nella mia concezione del momento, non servono. Passa un giorno, ne passano due… ed ecco che, a conti fatti, quei dati eliminati dopotutto mi servivano: un classico.
A volte invece capita che la nostra chiavetta USB o il disco esterno, per un motivo o per l’altro smetta di funzionare, e venga quindi impedito l’accesso ai files salvati. Magari questo dispositivo esterno era il nostro backup dei file personali.
Talvolta si tratta di materiale prodotto da noi e quindi irrecuperabile da internet, altre volte è invece materiale trovato in rete dopo una estenuante ricerca che non vorremmo ripetere.
Se stai leggendo questo articolo è probabile che tu sia nella mia stessa situazione, alla ricerca di un modo per recuperare dati eliminati dal Mac.
Non ti parlo di magia, ma del fatto che la completa eliminazione dei dati non avviene nell’immediato, anche se svuoti il cestino.
Infatti devi sapere che quando cancelli un file da un qualsiasi dispositivo elettronico, (hard disk esterni, hard disk del computer, chiavette USB, schede SD, ecc) il file non viene veramente eliminato dal disco, ma viene solo indicato che la porzione di spazio sul disco prima occupata dal file eliminato ora è libera per essere scritta nuovamente.
Ti consiglio di usare un computer diverso per scaricare il software di recupero e poi, solo quando hai tutto il necessario, spostati sul Mac per l’installazione del programma scelto.
Alcuni dei software che vedremo sono utili anche per il recupero di file in caso di formattazione accidentale del disco, o dischi con settori danneggiati.
EaseUS Data Recovery Wizard For Mac: Come recuperare dati cancellati con EaseUS
Uno dei migliori software per il recupero dati su Mac è EaseUS, disponibile in diverse versioni, quali:
- Gratuita / Free
- Pro
- With Boothable Media (WBM)
- Technician.
La versione gratuita è ideale per chi non ha particolari esigenze, per chi ne fa un uso occasionale. In questo caso è possibile recuperare fino a 2GB di dati eliminati dal computer, mentre nelle versioni a pagamento non avrai tale limite.
Se scegli una versione a pagamento, avrai inoltre a disposizione aggiornamenti gratuiti per sempre. Al contrario, nella versione gratuita gli aggiornamenti sono limitati nel tempo. Gli utenti delle versioni Pro, WBM e Technician avranno a loro disposizione assistenza gratuita, la stessa cosa non vale per la versione di base.
Le differenze che sussistono tra le versioni a pagamento sono le seguenti: nella versione WBM hai la possibilità di recuperare dati anche se il Mac non si avvia; solo la versione Technician può invece essere utilizzata per fornire assistenza ad altre persone, dunque è ideale per chi effettua questo tipo di lavoro per motivi professionali.
Le varie versioni disponibili per il Download sono:
- Versione Free con limite di 2GB di file recuperabili: Clicca qui per la Versione Free
- Versione Trial (in un secondo momento puoi acquistare una delle versioni a pagamento) Clicca qui per scaricare la versione Trial
- Acquisto versione Pro Clicca qui per acquistare la versione Pro
Scarica la versione che hai scelto (noi abbiamo usato la free) quindi salva il programma sul Mac. Attendi la fine del download (di breve durata, il peso del file è poco più di 16MB), poi vai sul desktop – o nella cartella dove solitamente finiscono i file che scarichi – e clicca sul file appena scaricato. Nella finestra che si apre, con il cursore del mouse trascina l’icona del programma nella vicina cartella Applicazioni. Il software a questo punto sarà installato.
Per avviare il programma, vai nella cartella Applicazioni del Mac . Oppure puoi utilizzare una scorciatoia veloce da tastiera CMD+ALT+A o nella barra superiore dello schermo clicca su Vai, dunque seleziona dal menù a tendina Applicazioni. Nella lista dei programmi installati potrai trovare anche EaseUS. Cliccaci sopra.
Aperto il programma, la schermata iniziale ti chiederà quale tipo di file vuoi recuperare. In realtà sono pre-selezionati tutti i tipi di file, tuttavia ti consiglio di spuntare solo la casella relativa al tipo di file che vuoi ripristinare. Ciò è necessario per evitare il caos e per individuare più facilmente il nostro obiettivo.
Per proseguire clicca su Next.
Nella prossima finestra il programma ti chiederà di selezionare la memoria da “scavare” per il recupero dati. Se si tratta della memoria dal Mac, con il cursore del mouse scegli Macintosh HD.
Puoi scegliere anche altre memorie? Sì, perché il programma è in grado di recuperare file cancellati anche da dischi esterni (ad esempio chiavette di memoria, lettori mp3, fotocamere e così via).
Selezionato il disco di tuo interesse, vai nella parte superiore della finestra e clicca su Scan. A questo punto non resta altro da fare che attendere. La scansione normale impiega pochi minuti, mentre il Deep Scan, cioè una ricerca più approfondita, può durare un tempo decisamente più lungo. Se i file che vuoi recuperare sono stati eliminati recentemente, la prima scansione sarà sufficiente.
Assicurati che la ricerca sia terminata, osservando la barra di colore blu nella parte superiore della finestra. Finita la scansione, guarda la parte sinistra della finestra, dove troverai diversi menù per esplorare i file che EaseUS ha trovato. Ci sono tre “linguette” corrispondenti alla directory dei file (la loro posizione sul disco fisso), al tipo di file (audio, video, documenti, ecc.) e infine alla data di creazione.
Personalmente non ricordavo molto, né della cartella in cui conservavo il file, né della sua data di creazione, dunque ho scelto di scremarli in base al tipo. Se ricordi il nome del file è tutto più semplice, dal momento che hai la possibilità di scriverlo nell’apposita barra di ricerca.
I dati ricercati compariranno all’interno della finestra. A quel punto dovrai semplicemente selezionarli con il cursore del mouse, quindi cliccare sul pulsante Recover o Recupera nella parte superiore della stessa finestra. I file saranno ripristinati in poco tempo (a seconda della loro dimensione).
PhotoRec & TestDisk: Recupero dati da qualsiasi dispositivo (Mac, Win, Linux)
PhotoRec è un software open source ed è distribuito gratis, secondo la licenza GPL v2+; può funzionare su Mac, Windows e Linux. PhotoRec è in grado di recuperare files danneggiati o cancellati su diversi tipi di supporto elettronico, tutti i tipi di hard disk (esterni, interni, usb, usb pen, ecc) e da supporti ottici come CD-ROM e DVD.
PhotoRec riesce anche a recuperare file da supporti anche danneggiati e riformattati grazie a testdisk, altro software open source disponibile assieme a Photorec.
L’utilizzo di questo software non è molto intuitivo, e necessita del terminale per essere eseguito. Segui questi passi per eseguire PhotoRec sul Mac.
Come usare PhotoRec sul Mac
Prima di procedere assicurati di aver collegato al Mac un disco esterno o una chiavetta USB abbastanza capiente per salvare i file che PhotoRec recupera, infatti questo software è settato per lavorare solo in modalità lettura sul disco che sta esaminando quindi non puoi salvare i risultati della ricerca sullo stesso supporto ma devi per forza avere un dispositivo diverso su cui salvare i risultati. Ti consiglio un disco USB capiente.
Dopo avere scaricato l’archvio bz2 da seguente link : https://www.cgsecurity.org/Download_and_donate.php/testdisk-7.0.mac_intel.tar.bz2 decomprimilo con un doppio click sul file, e rinomina la directory in testdisk, mi raccomanda è importante per la riuscita dei passi successivi.
Passi per avviare la scansione con Photorec:
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- Apri il terminale premi CMD+Shift+U si aprirà il finder nella directory Utility, trova Terminale.app e fai doppio click per avviare.
- Ora ti trovi davanti alla schermata del terminale e sei posizionato nella tua directory personale. Devi spostarti nella directory testdisk.
- Digita: cd Donwloads/testdisk e premi invio.
- Ti trovi nella directory di Photorec pronto per avviarlo,
- digita ./photorec (occhio al punto iniziale) e premi invio,
- inserisci la tua password (quella che usi per accedere al mac) e invio.
- Nella prima schermata devi indicare su quale disco deve leggere i dati per il recupero, se hai solo un hard disk sul tuo Mac seleziona il /dev/disk0 premi invio.
- Se devi recuperare i dati da un disco esterno il disco da selezionare sarà /dev/disk1 o disk2 a seconda della quantità di dischi collegati al Mac.
- Ora devi scegliere la partizione da cui leggere nel nostro esempio unknown ma controlla che sulla destra sia indicato Macintosh premi invio.
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- Scegli il tipo di file system della partizione nel caso del Mac schegli Other premi invio.
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- Ora devi selezionare la directory dove salvare i file recuperati, come detto poco fa il PhotoRec non scrive sul supporto su cui sta lavorando, quindi usa un supporto esterno.
- Per selezionare la directory il supporto esterno devi navigare nelle directory padre rispetto a quella in cui ti trovi, per andare indietro alla directory precedente seleziona la riga con i due punti alla fine e primi invio, continua a tornare indietro finché non vedi una directory che si chiama Volumes, a questo punto entra nella directory e seleziona il dispositivo con il nome del disco esterno.
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- Infine premi C e la scansione comincerà a fare il suo lavoro, la durata della scansione è molto variabile in base alla dimensione del disco e dai dati recuperati.
Una volta che la scansione sarà terminata nella directory del dispositivo esterno troverai delle directory con il nome recup_dir.1/2/3 ecc, all’interno trovi i file recuperati, che dovrai aprire uno ad uno per capire se solo quelli che stai cercando perché non saranno nominati con lo stesso nome dell’originale.
Qualche opzione in più per filtrare i file recuperati, nella schermata di selezione della partizione selezionate [File_opt] con le freccia destra premi invio, qui puoi scegliere il formato di file da recupera.
Per finire PhotoRec lavora bene anche direttamente sulle memorie integrate di alcune macchine fotografiche, qui puoi vedere un elenco qui : http://www.cgsecurity.org/wiki/Recupero_foto_digitali_con_PhotoRec
Recupero Files con Data Rescue 4
La versione completa di questo software è disponibile solo a pagamento, ma puoi trovare sul sito una versione Trial che ti permette di eseguire la scansione e vedere i file che può recuperare. Non puoi però procedere al recupero finché non acquisti una licenza valida.
Questo software, come EaseUs per il recupero file, è user friendly e non necessita di grandi doti nell’utilizzo del computer, la scansione è lanciata con un semplice wizard,
Ho provato a fare una scansione dei file del mio mac e il risultato è quello che vedi nella schermata qui sotto, molti file trovati e anche in questo caso i file non hanno il nome originale.
Puoi scaricare la versione trial a questo link https://www.prosofteng.com/downloads/ devi lasciare un indirizzo email valido e ti verrà inviata la chiave di attivazione per il trial e il link per il download.
Concludendo quale è il miglior software per recuperare i dati del Mac?
Per concludere, posso dirti che il miglior software per il recupero dati non esiste, ma esiste quello che va bene per le tue esigenze del momento. Se ti senti poco smanettone e vuoi arrivare subito a recuperare le tue foto, musica e documenti, mi sento di consigliarti EaseUs in versione free se hai pochi file da recuperare, o in caso contrario la versione pro, con cui puoi recuperare grandi quantità di dati e avere anche assistenza in caso di problemi.
Se ti senti più smanettone, puoi provare Photorec che è sicuramente una software valido, gratuito ed open source, con questo programma non avrai problemi a recuperare dati da qualsiasi supporto esterno, sia con Windows Linux e Mac. Questo ad un prezzo più alto in termini di competenze informatiche richieste, anche se minime.
Infine se scegli EasuUS in versione free e non riesci a recuperare quello che hai perso, prova Data Rescue 4 e vedi cosa riesce a recuperare, nel caso, acquista una licenza.