Al prossimo WWDC che si terrà a Giugno, si prevede che verranno lanciati dei nuovi MacBook Pro. Una delle novità più attese è lo schermo Retina Display che è il nome dato da Apple per gli schermi ad altissima definizione HiDPI. Nessuno si lamenterebbe di avere uno schermo con la definizione il doppio di quello attuale, peccato che questo potrebbe costare circa 100 euro in più.
Infatti è stato stimato che il costo di un pannello LCD per un MacBook Pro da 15 pollici è 68$ mentre il costo di un pannello LCD Retina Display è di 160$, quindi circa 92$ in più. Stesso discorso vale per i MacBook Pro da 13 pollici, (modello più venduto) si passa da 69$ a 134$ con un aumento di 65$. Tutto questo per avere una risoluzione di 2880×1800 per il modello da 15 e 2560×1600 per il modello da 13 pollici. Per i MacBook Pro da 17 pollici bisognerà aspettare qualche mese visto che la risoluzione che ci si aspetta è 3840×2400. Molti si chiedono se effettivamente ne valga la pena e soprattutto come Apple potrebbe fare per stare dentro gli attuali costi dei MacBook Pro.
Ammesso che venga confermata la notizia di MacBook Pro più sottili, Apple sarebbe obbligata a togliere il lettore ottico e quindi parte del risparmio deriverebbe da questo componente in meno. Tuttavia se si vuole avere un design più sottile Apple potrebbe utilizzare al posto degli hard disk tradizionali le memorie flash SSD, come quelle del MacBook Air. Queste memorie sono migliori per i computer portatili però costano di più e quindi bisogna rinunciare a spazio di storage. Speriamo che Apple riesca a sorprenderci anche questa volta senza dover alzare il prezzo dei suoi prodotti.