Nuovo scandalo per l’azienda Cinese Foxconn. Sembra che in una delle sue fabbriche siano stati assunti dei bambini con età compresa tra i 14 e i 16 anni. L’età legale per lavorare in Cina è 16 anni e quindi si capisce che questa pratica è del tutto illegale anche in Cina. Foxconn si è subito scusata verificando l’età dei giovani lavoratori. Foxconn si è giustificata dicendo che non verifica l’età di chi viene assunto. Ma la responsabilità sembra essere anche delle scuole che hanno mandato i bambini alle catene di montaggio di Foxconn per avere dei crediti extra. Il pagamento era di circa 250$ al mese ed erano obbligati a fare gli straordinari se non portavano a termine il lavoro affidatogli.
Non è la prima volta che Foxconn è al centro di scandali tipo questo. Sembra che sempre più spesso in Cina si scopra che Foxconn utilizza condizioni di lavoro non idonee e dietro c’è sempre la denuncia della Fair Labor Association che si occupa dei diritti dei lavoratori.
Ma la compagnia inoltre dice che questa può rivelarsi un’opportunità per gli studenti che possono avvicinarsi al mondo del lavoro e avere l’occasione di poter decidere di rimanere a lavorare per Foxconn. Inoltre lo stipendio dato agli studenti è quello di un lavoratore normale senza nessuno sconto. Apple ha chiesto ad inizio anno alla Fair Labor Association di condurre dei controlli per la violazione dei diritti dei lavoratori nelle fabbriche che lavorano per lei.