Il CEO e fondatore di Anobit, Ariel Maislos, descrive la sua esperienza con Apple, dopo che l’azienda di Cupertino ha acquisito la sua azienda di memorie flash. Maislos, dopo aver ceduto Anobit ad Apple, si dedicherà ad una nuova avventura imprenditoriale. Durante l’evento: Israel Semiconductor Club, Maislos ha concesso un’intervista in cui racconta delle differenze che ha incontrato nel rapporto di lavoro avuto con Apple e con Intel.
Anobit aveva avuto un finanziamento da Intel per 32 milioni di dollari, ma lo slancio per la società è nato dopo che Apple si è ripresa dal tracollo finanziario negli anni 90. La spinta produttiva e creativa che ha dato Apple non ha niente a che vedere con la politica di lavoro di Intel.
“Ad Apple per rimanere dentro devi sempre dare il massimo e bisogna sempre essere un passo avanti agli altri, questo è quello che si aspetta l’azienda da parte di chi ci lavora. Invece Intel non ha queste aspettative per i dipendenti e nessuno si aspetta che tu sia “fantastico”. Piuttosto che premiare i dipendenti, Intel preferisce premiare chi fa buone recensioni per i suoi prodotti”.