Ken Segall è colui che è dietro alla campagna Think Different ed è autore di Insanely Simple, un libro sulla sua esperienza da pubblicitario per Apple. Ha rivelato che il progetto Mac Pro è stato valutato non essenziale da Steve Jobs. Avreste mai pensato che Steve Jobs volesse “uccidere” il Mac Pro?
C’è stato un periodo in cui il progetto Mac Pro non sembrava più necessario ad Apple. Il successo dell’iMac rendeva il Mac Pro un prodotto molto, troppo di nicchia che costava di più produrre e sviluppare rispetto ai ricavi. Infatti negli ultimi anni il Mac Pro non ha ricevuto molti aggiornamenti fino a questo ad inizio anno Tim Cook ha presentato il nuovo Mac Pro. Questo computer è stato molto richiesto dagli utenti in particolare da coloro che fanno un utilizzo professionale del Mac e che quindi vogliono un computer molto performante.
Così il Mac Pro è tornato alla luce con un design tutto nuovo anche se non è ancora in vendita. Il Mac Pro è richiesto perchè ci sono software professionali molto potenti. In realtà pare che all’interno di Apple la reale intenzione fosse quella di creare software potenti e facili da utilizzare per un pubblico generico. Così si sarebbe reso il Mac Pro meno “utile”.