Che Apple pagasse poche tasse in Italia si sapeva, ma adesso la procura di Milano ha deciso di indagare. Apple dichiara i suoi redditi provenienti dalla Apple Sales International che è una società di diritto irlandese e che quindi paga le tasse in Irlanda dove sono decisamente più basse che in Italia. Il problema è che così facendo rimane ben poco al fisco italiano.
Gli agenti di Milano si sono recati a Piazza San Babila per prendere la documentazione riguardante un miliardo di euro di frode fiscale negli anni 2010 e 2011. Apple non è l’unica società multinazionale che fattura all’estero. Ci sono anche Amazon, Facebook, Google. Proprio per ostacolare questo comportamento si sta pensando ad una nuova tassa da imporre alle multinazionali “furbette”.