Greenpeace premia Apple classificandola come innovatrice nel campo dell’energia verde. Gli attivisti di Greenpeace hanno più volte criticato Apple in passato per problemi ambientali. Greenpeace ha rilasciato un nuovo report che chiede come le compagnie stiano costruendo il “green internet”. Il report approva le iniziative di Apple per il suo impegno nell’utilizzo di energie rinnovabili. Apple ha conquistato tre A e una B in un gruppo di quattro categorie di valutazione.
Apple è premiata perchè iCloud è alimentato al 100% da energie rinnovabili. Apple ha inoltre costruito la più grande “piantagione” di pannelli solari nel data center della Carolina del Nord. Ma inoltre c’è un centro in Nevada che utilizza l’energia solare e quella geotermica. Apple compra anche energia eolica per i data center in Oregon e California. Apple in questo si dimostra molto attenta all’ambiente e dimostra che uno sviluppo e una crescita sostenibile sono possibili e auspicabili.
Ma il report di Greenpeace mette in rilievo anche la trasparenza manifestata da Apple nelle sue fasi di produzione. L’unico punto dove Apple non ha il massimo dei voti è la diffusione dei dettagli dell’efficienza energetica. Le iniziative di Apple possono essere copiate e riprese in mano da altre società. Per questo Greenpeace vuole che Apple diffonda in modo maggiore la sua attenzione per l’ambiente.
Greenpeace aveva mosso dei sospetti per il data center della Carolina del Nord, poichè non si pensava che fosse un progetto ad impatto zero. Apple ha risposto alle questioni di Greenpeace e ha pubblicizzato maggiormente le sue iniziative. Anche per questo motivo è stata premiata. Greenpeace ha continuato a stimare più elevato il fabbisogno energetico del data center, ma adesso l’organizzazione ambientale sembra essere soddisfatta dalle risposte ottenute da Apple e per questo è stata premiata.