Apple continua a sperimentare nuove tecniche per utilizzare l’energia solare. Questa volta non si tratta di strutture fisiche alimentate da “piantagioni” di pannelli solari come avviene ad esempio con i data center. È stato trovato un nuovo brevetto depositato con il numero: 20140152632 che è stato pubblicato dall’ufficio brevetti americano. Il documento descrive un metodo di utilizzo delle celle fotovoltaiche con sensore di luminosità ambientale per iPad, iPhone e altri dispositivi equipaggiati con display. Il brevetto è stato depositato a Dicembre 2012 ma è stato pubblicato solo adesso.
Il progetto sarebbe quello di includere all’interno dello schermo sia le celle fotovoltaiche sia il sensore di luminosità. Questo ovviamente permette di ampliare la superficie per lo schermo. Nella parte alta di iPhone vengono incluse diverse componenti: l’altoparlante, la fotocamera, il sensore di prossimità e il sensore di luminosità. Spostando anche solo questo ultimo elemento fuori dalla parte in alto si riesce a ridurre lo spazio dedicato a questa “zona morta” e a sfruttarla per dare maggiore spazio allo schermo.
I pannelli solari invece avrebbero una funzione diversa. Infatti essendo collegati al sensore di luminosità, possono fornire maggiore energia quando anche lo schermo richiede maggiore energia per il livello di luminosità più alto. In pratica quando si usa iPhone all’aperto, esso richiede maggiore energia che viene fornita dai pannelli solari. L’energia in più che riescono ad accumulare servirà per la batteria.
Apple ha da sempre espresso un forte interesse nei confronti della energia gratuita solare. Tuttavia non è mai arrivato nessun dispositivo con pannelli solari nonostante il gran numero di brevetti depositati nel tempo.