Un certo nuemero di proprietari di iPhone 6 e iPhone 6 Plus, hanno riscontrato un problema con il dispositivo che causa un blocco del dispositivo e l’impossibilità di riattivarlo anche dalla modalità ripristino. Il problema sembra riguardare i modelli con memoria da 128 GB con una libreria piuttosto ampia di applicazioni. Molti pensano che il problema sia di carattere hardware, direttamente collegato con l’aumento della disponibilità di memoria interna.
L’esatta causa non è nota, ma secondo alcuni periti tecnici sarebbe causato dal controller TLC (triple-level cell) della memoria NAND. Il problema sarebbe nuovo su iPhone poichè Apple in passato ha utilizzato un controller MLC (multi-level cell) per la memoria NAND. La sola risorsa per gli utenti è portare iPhone indietro al negozio dove l’hanno cambiato per chiedere la sostituzione.
Apple potrebbe dover eseguire una sostituzione di massa per sistemare il problema, ma ovviamente questa ipotesi è puramente speculativa poichè non possiamo ancora sapere se questo è un vero problema di iPhone e se riguarda effettivamente Apple. Il fatto che la causa sia sconosciuta porta gli utenti ad avere molti dubbi.
iPhone 6 e iPhone 6 Plus sono in commercio da Settembre e hanno registrato dei problemi principalmente di natura software. Il principale è stato rappresentato da iOS 8.0.1 che disabilitiva la connettività dati e il Touch ID su iPhone 6 e iPhone 6 Plus. E’ stato fortunamentamente risolto con iOS 8.0.2.
Riguardando i modelli da 128 GB, il problema riguarderebbe proprio gli utenti che fanno un utilizzo maggiore di iPhone e che spendono più soldi per averlo. Sicuramente questa non è una buona pubblicità per Apple nei confronti degli utenti che riconoscono più utili percentualmente.