La lista dei partner di Apple Pay cresce di giorno in giorno, a conferma del successo del programma lanciato da Apple per il momento solo negli Stati Uniti. Apple ha dichiarato con soddisfazione che il 90% del volume d’affari delle carte di credito che sono in mano agli americani, possono usufruire di Apple Pay. Questo significa che 9 transazioni su 10 fatte con carte di credito possono essere fatte con Apple Pay. 2 mesi fa il volume d’affari era l’80%. Più cresce questa percentuale più i negozianti e le catene sono incentivate ad avere Apple Pay.
Secondo il New York Times, Apple Pay è un programma che ha già confermato il suo successo. La catena alimentare Whole Food ha visto più di 150 mila transazioni con Apple Pay nei primi giorni dopo il rilascio. Nei fast food McDonald, metà delle transazioni “tap-to-pay” sono fatte con Apple Pay nel mese di Novembre.
La notizia arriva nel giorno dell’annuncio del supporto di Apple Pay da parte della banca TD Bank. Questa banca canadese è solo l’ultima di una lunga serie di società finanziarie che hanno scelto Apple come partner con la speranza che Apple Pay aumenti il volume di affari. Ma anche i negozianti pensano che Apple Pay sia una soluzione estremamente semplice che quindi possa risolvere molti dei problemi legati al pagamento elettronico.
L’ultimo negozio a decidere di utilizzare Apple Pay è stato Amway Center che è lo store della squadra di basket Orlando Magic. Secondo l’Amministratore Delegato, la scelta di utilizzare Apple Pay è dovuta al problema delle lunghe code per i pagamenti che con il nuovo programma di Apple dovrebbero risolvere.