Apple ha introdotto con l’evento del 9 Marzo la tecnologia Force Touch per il nuovo MacBook Pro Retina da 13 pollici e il prossimo MacBook da 12 pollici. Apple ha anche aperto la possibilità di utilizzare questa tecnologia fornendo gli sviluppatori degli accessi API. Gli API permettono agli sviluppatori di supportare l’abilità Force Touch per riuscire a catturare diversi livelli di pressione in modo da performare diverse funzioni a seconda di quanto forte si preme sul tasto.
Apple sta già cominciando a creare le sue applicazioni con la possibilità di sfruttare il Force Touch. La funzione più basilare è quella di schiacciare e poi premere più forte per avere altre funzioni facoltative come ad esempio dizionario o ricerche su Wikipedia, o un’anteprima.
Ma esistono anche diverse funzioni che possono essere attivate con il Force Touch in base alla pressione esercitata sul tasto come ad esempio accelerare lo zoom. Uno dei programmi che meglio riuscirà a sfruttare questa tecnologia è iMovie.
Il Force Touch al momento è limitato al solo MacBook Pro 13 pollici Retina ma ben presto diventerà disponibile per tutta la gamma di prodotti Apple. Già Apple Watch avrà il Force Touch che, anzi, sarà una caratteristica determinante per il dispositivo. Verso la fine dell’anno il Force Touch dovrebbe arrivare anche su iPhone.
Ben presto il nuovo Force Touch potrà funzionare da tavoletta grafica per le applicazioni di grafica. Tutte le applicazioni di grafica avanzata potranno sfruttare le potenzialità di questa tecnologia.