Apple ha ordinato i chip driver per i suoi schermi all’azienda Synaptics per la prossima generazione di iPhone. Fino a qua non ci sarebbe niente di strano visto che Apple ha fatto la stssa cosa nel corso degli ultimi anni. Però, c’erano voci che parlavano di una possibile integrazione dei chip driver per gli schermi nei laboratori di Apple. In pratica si pensava che Apple cominciasse a produrre questi driver in casa. Si tratterebbe della produzione di chip (TDDI) touch and display driver integration, che a quanto pare sarebbe in ritardo nei laboratori di Apple.
Synaptics non lavora solo per Apple, altri suoi clienti sono: Google, HTC, Microsoft, Samsung, Sony e altri produttori di smartphone. Nel corso degli anni ha registrato diversi brevetti e di recente è stata acquistata da Renesas SP Drivers.
Apple, a conferma del fatto che vorrebbe spostare la produzione dei chip TDDI, ha già assunto degli ingegneri di Renesas. L’obbiettivo di Apple è quello di utilizzare una tecnologia che elimini il tasto Home. Il risultato finale sarebbe uno smartphone con una superficie schermo maggiore.
Il fatto che Apple abbia già fatto l’ordine a Synaptics per iPhone 7, suggerisce che sia ancora presto per vedere questa novità sui nuovi iPhone. Nel frattempo Apple ha già sottomesso una richiesta di brevetto per utilizzare la tecnologia Touch ID integrandola nello schermo touch.
In Marzo, Synaptics ha annunciato la prima soluzione chip TDDI per smartphone e tablet, in modo da poter avere schermi più sottili e luminosi con le migliori performance touch della categoria. Questa tecnologia avrebbe anche il vantaggio che, a differenza di quello che si potrebbe pensare, riduce i costi di produzione.