Ti è mai capitato di imbatterti in pubblicità di servizi finanziari che promettono guadagni stellari? Non sarò di certo io il primo a dirti che a volte si possono nascondere delle truffe. E con la diffidenza che dilaga bisogna trovare modi innovativi per convincere la gente ad investire i propri risparmi. Così una delle più recenti frontiere è quella delle app. Però Apple e Google hanno deciso di tutelare i propri consumatori e di rimuovere dallo store alcune di queste app.
Sono 300 le app di trading con opzioni binarie che Apple e Google hanno rimosso dai rispettivi store: App Store e Google Play. Apple ha di recente aggiornato i termini di utilizzo del suo store proprio per evitare che questo genere di app possano avere accesso al suo negozio e quindi essere scaricate degli utenti. Infatti le applicazioni che facilitano l’utilizzo di opzioni binarie non sono più permesse su App Store.
Questa operazione di “pulizia” richiede tempo, ed infatti sono ancora presenti app che permettono di fare trading con opzioni binarie su App Store. La caratteristica di queste applicazioni è quella di consigliare se uno strumento finanziario crescerà o scenderà in base a consigli finanziari e in questo modo facilita l’utilizzo non permettendo all’utente di considerare tutti i rischi coinvolti.
Molte promettono risultati miracolosi in appena 60 secondi e questo è stato considerato illegale non solo per il regolamento dell’App Store. Visto che le tecnologia ci aiuta sempre di più, queste applicazioni hanno un potenziale di rischio molto elevato ed Apple ha voluto così salvaguardare i suoi utenti.