Gli avvocati di Samsung hanno criticato quanto dichiarato in tribunale dall’avvocato di Apple, asserendo che in riferimento al tablet coreano, l’espressione “funzionalità ridotte” debba essere visto come un escamotage da parte di Apple, per pubblicizzare il proprio tablet anche in una sede “neutra” quale è un’aula di tribunale.
Infatti secondo la difesa di Samsung, Galaxy Tab 10.1 oltre a presentare un’interfaccia diversa, mette a disposizione dell’utente tutta una serie di funzioni differenti.
Come si concluderà la “guerra dei brevetti” tra Apple e Samsung e chi ne uscirà vincitore verrà reso noto il 26 settembre, data della prossima udienza per cui già sono stati messi a calendario due giorni di lavori in aula. La diatriba legale tra Apple e Samsung, oltre a rivolgersi al territorio statunitense, ha già sconfinato in Europa, visto che è soprattutto nel Vecchio Continente che per Samsung si sono registrate due sconfitte con il blocco in via preliminare alla distribuzione dei Galaxy Tab 10.1. Certo due sconfitte non definitive. Ma due duri colpi! Questo sì.