Già nello scorso mese di Novembre c’erano forti rumors relativi al fatto che Apple avesse tutta l’intenzione di puntare sull’architettura Fusion di AMD per equipaggiare i propri MacBook Air. L’indiscrezione trova conferma nel fatto che secondo Forbes, l’hardware fornito non soddisfaceva i parametri della società di Cupertino.

Tutto ebbe inizio nel Gennaio del 2011, quando Apple si era interessata alla fusione di CPU e GPU di Llano Fusion. Ma la lentezza nel fornire l’hardware campione e nonché i troppi difetti già presenti in fase di pre-produzione allontanarono i vertici di Cupertino da quello che era un ambizioso progetto.

Senza scendere nei tecnicismi, alla fine non se ne fece nulla in quanto se troppe parti di uno specifico chip non fossero risultate eccessivamente difettose, il passaggio ad AMD avrebbe garantito non pochi benefici per i fan della “Mela”, specialmente per ciò che riguarda il parametro più debole delle CPU Intel: la potenza d’elaborazione grafica. Peccato, soprattutto per gli utenti, forse i primi a rimetterci.

 

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