Si sono esaurite le due conferenze più interessanti per i sistemi operativi mobili dell’anno 2012: il WWDC per Apple e iOS e la I/O Conference per Google e Andorid. Bilancio delle due conferenze: entrambe hanno presentato sistemi operativi nuovi; per Apple abbiamo iOS 6 per Android Jellybean 4.1. Entrambi i sistemi operativi offrono numerose novità e molti elementi innovativi ma se uno si trova in difficoltà tra i due sistemi operativi e non sa cosa scegliere come si può fare? Ecco un confronto tra i due sistemi operativi per gli elementi nuovi che sono stati introdotti.
L’assistente vocale di entrambi i sistemi operativi funziona molto bene. Siri con l’ultimo aggiornamento è diventato molto completo e sempre più funzionale. Il problema di Siri è che serve solo da assistente vocale con internet mentre quello di Google funziona anche se non c’è internet e svolge ulteriori funzioni che Siri non compie. Mentre Siri è quasi una enciclopedia e sa tutto, l’assistente vocale di Google sarà meno “bravo” ma è più assistente funzionando anche per dettare email, per trovare la strada e tante altre funzionalità senza usare la connessione internet.
GoogleWallet/Passbook: il Passbook è molto meno completo del Google Wallet perché non supporta i metodi di pagamento. Il Google Wallet vi permette di pagare direttamente con il dispositivo salvando le impostazioni direttamente sul dispositivo. Il Passbook è una delle novità di iOS 6 ma per rimanere al passo con la concorrenza avrà bisogno presto di un aggiornamento. Gli smartphone Android hanno già il chip NFC per il pagamento. Passbook è comodo per avere sempre sotto mano biglietti e ticket elettronici ma di certo Google Wallet ha una marcia in più.
Per le mappe Google Maps è molto simile ad Apple Maps come funzionalità. Apple ha voluto distinguersi da Google ma forse è stata una mossa più aziendale che per i clienti perché il nuovo Google Maps potrà funzionare anche senza connessione internet e questa è una buona comodità per gli utenti.
Per le applicazioni bisogna ammettere che il Play Store di Google ha fatto molta strada, sembra essere il mercato di ebook più grande su dispositivi mobili e anche per i film offre molti contenuti. Peccato che con 20 miliardi di download e 600 mila applicazioni a disposizione sia ancora ben lontano dall’App Store. Anche come contenuti, come qualità e funzionalità, l’App Store insieme ad iCloud riescono ad offrire di più.
Per quanto riguarda le chiamate, Apple con la nuova funzione “Do not Disturb”, (non disturbare) risulta essere molto più completo rispetto ad Android. Inoltre la funzione per richiamare in seguito tramite sveglia funziona anche con la localizzazione, oltre che a tempo. Insomma sembra essere una funzione veramente completa che non ha rivali in questo.