Apple ha di recente assunto 2 ingegneri hardware di alto livello da aggiungere al suo team di lavoro. Questi ingegneri si sono dimessi dalle loro posizioni di lavoro presso Broadcom per unirsi ad Apple. Queste assunzioni sarebbero finalizzate alla formazione di un team di ingegneri che si occupano di sviluppare chip “made in Apple”. Infatti l’intenzione è quella di produrre internamente i processori per i suoi dispositivi, in primo luogo per iPhone.
I processori che verrebbero prodotti serviranno per controllare le funzioni radio, per il collegamento dati, e tanto altro. Ricordiamoci che gli ultimi 2 ingegneri assunti da Apple arrivano da Broadcom che è leader nella produzione di chip.
Il primo ad essere assunto in Gennaio è stato Xiping Wang che ha lavorato per oltre dieci anni per Broadcom come Design Engineer and manager of Hardware Development Engineering. Wang è stato seguito anche dal Chip Lead Paul Chang che ha raggiunto Apple a Febbraio. A Broadcom Chang si occupava di dirigere il team hardware. Chang controllava il team che ha sviluppato processori per Nokia e Samsung.
Tutti insieme sono 30 gli ingegneri software e hardware di livello medio/alto che hanno lasciato Broadcom e sono stati assunti da Apple. Ma queste assunzioni non sono altro che parte di un largo progetto di Apple che vede l’azienda con base a Cupertino diventare autosufficiente nella produzione dei suoi chip. Apple sono anni che cerca di staccarsi dai fornitori per poter produrre in proprio i processori. Apple ha già cominciato a disegnare l’architettura dei processori e adesso è intenzionata a passare alla produzione hardware.