Secondo il Governo Australiano, Apple deve pagare la somma di 28,5 milioni di dollari di tasse che sarebbero dovute alla casse dello Stato e che Apple non ha versato. L’Australia Tax Office ha denunciato il fatto che Apple ha generato in australia l’anno scorso, introiti per 4,9 miliardi di dollari, pagando solo 94,7 milioni di dollari in tasse. La strategia fiscale di Apple è stata molto elaborata ed è stata studiata negli anni scorsi. Per renderci conto di quello che sono riusciti a fare negli uffici amministrativi di Apple, bisogna guardare all’ultimo anno fiscale.
Apple ha generato introiti per 36,87 miliardi di dollari. A fronte dei quali ha pagato 713 milioni in tasse, che corrisponde a meno del 2%. Non stupisce quindi che i governi nazionali siano stufi di non guadagnare niente dalle vendite Apple, poichè le tasse vengono pagate dove sono meno care.
Ma questa pratica è alquanto comune nelle grosse aziende internazionali. Per renderci conto, Amazon ha pagato la settimana scorsa al governo Francese la somma di 252 milioni di dollari in tasse, interessi e penalità arretrate.