È la nuova battaglia di Apple quella sulle tasse. Ieri c’è stata un’audizione molto importante di Apple di fronte al Senato degli Stati Uniti e alla U.S. Permanent Subcommittee on Investigation. Il motivo è la verifica del sistema fiscale di Apple, perchè secondo il fisco americano Apple ha eluso circa un milione di dollari all’ora.
La cifra elusa da Apple è di circa 25 milioni di dollari al giorno, questo perchè Apple ha utilizzato delle società di comodo senza neanche un dipendente e gestite direttamente da Cupertino. In particolare Apple avrebbe sfruttato la tassazione favorevole dell’Irlanda per il 61% del suo fatturato. Questo ha comportato una notevole diminuzione degli introti per il fisco americano che ha accusato Apple di utilizzare società di comodo che non hanno neanche dipendenti per riuscire a pagare tasse di circa il 2%.
Tim Cook si è difeso ricordando che Apple è il più grande contribuente americano per quello che riguarda il settore industriale. Ha ricordato che Apple ha creato ed è responsabile di 600 mila posti di lavoro, diventa quindi un’industria indispensabile per gli Stati Uniti. Ma sotto i riflettori ci sono anche altre società come Microsoft e Hewlett-Packard.