Apple ha annunciato ieri notte i risultati finanziari del suo secondo trimestre finanziario che corrisponde al primo trimestre del 2016. Il fatturato del trimestre è stato di 50,6 miliardi di dollari con un utile di 10,5 miliardi o 1,9$ per azione. Questo bisogna confrontarlo con il risultato dello stesso trimestre dell’anno scorso che è stato di 58 miliardi di dollari e un utile di 13,6 miliardi o 2,33$ ad azione. Questo è stato il primo trimestre con un calo di fatturato anno su anno dal 2003. Le vendite estere rappresentano il 67% del fatturato Apple.
Il dividendo azionario in distribuzione questo trimestre sarà di 0,57$ ad azione in rialzo rispetto ai 0,52$. L’intenzione è quella di rendere l’azione interessante nonostante i risultati in calo. Il dividendo sarà pagato il 12 Maggio per gli azionisti registrati alla data del 9 Maggio. Attualmente Apple ha 233 miliardi di dollari in liquidità e titoli facilmente liquidabili e 77$ miliardi in debito di lunga durata.
Apple vuole inoltre aumentare il suo programma di buyback aggiungendo altri 35$ miliardi per arrivare a 175$ miliardi. Entro Marzo 2018 Apple si aspetta di spendere in totale 250$ miliardi per il programma di riacquisto di azioni.
Venendo adesso ai risultati di vendita, le vendite di iPhone sono state di 51,1 milioni di unità, in calo rispetto ai 61,2 dell’anno scorso. Le vendite di Mac sono state di 4,03 milioni in calo rispetto ai 4,56 milioni dell’anno scorso. Le vendite di iPad continuano a calare, nel trimestre sono stati venduti 10,25 milioni di iPad contro 12,6 milioni dello scorso anno.
Tim Cook ha cercato di tranquillizzare durante la conferenza stampa, annunciando che iPhone SE ha avuto un’ottima domanda che ha superato le aspettative ed esaurito le scorte. Il vantaggio di questo dispositivo è il prezzo aggressivo che permette ad Apple di conquistare nuove fasce di mercato. Il risultato dell’operazione comincerà a vedersi dai risultati del prossimo trimestre.