In estate Apple ha lanciato i nuovi MacBook Pro 15 pollici Retina e la porta FireWire è scomparsa insieme al lettore ottico e non pensiate sia una coincidenza perchè su tutti gli ultimi dispositivi che Apple ha aggiornato è sempre più difficile trovare la porta FireWire che sembra essere scomparsa dalla circolazione. Effettivamente la porta FireWire è stata considerata superata dall’USB 3.0 che offre maggiore versatilità e compatibilità alla stessa velocità di FireWire 800.
Ma se avete acquistato un hard drive con FireWire come fare ad averlo ancora funzionante? La soluzione più pratica è quella di comprare un cavetto adattatore che vende Apple al prezzo di 29 euro (link Adattatore FireWire/Thunderbolt). Questa è la soluzione più pratica ma ha molte limitazioni: funziona solo FireWire 800 e non con FireWire 400, offre solo 7W di potenza e ovviamente il vostro dispositivo FireWire deve funzionare con Thunderbolt. Per il primo problema bisogna riuscire a procurarsi un cavo di conversione da FireWire 400 a FireWire 800. Se invece avete il problema che il vostro disco con FireWire 800 funziona a 45W, come la maggior parte dei dischi FireWire, allora bisogna sperare di aver un’altra uscita per l’alimentazione.
Se decidete che questa soluzione non fa per voi dovete comprare qualche accessorio più costoso. Ad esempio esistono degli hard drive che mettono a disposizione una serie di porte per poter collegare più accessori. Un esempio è miniStack che vi mette a disposizione porte FireWire e USB e collega il tutto al Mac tramite un unico cavo Thunderbolt.