Siri non è stato “creato” da Apple, è una società che Apple ha acquistato nel 2010. Apple insieme a brevetti e licenze ha anche assunto molti dei dipendenti che hanno sviluppato la tecnologia dell’assistente virtuale che Apple continua a sviluppare. Con l’evoluzione di iOS e i cambiamenti di Siri, c’è chi come Dag Kittlaus (cofondatore di Siri) ha deciso di lasciare Apple in cerca di nuove opportunità.
Così è stata creata la società Viv Labs, che sta lavorando ad un nuovo assistente virtuale che potrebbe modificare radicalmente il modo in cui noi interagiamo con i nostri dispositivi. Viv sarebbe capace di fare di più di un assistente vocale. Infatti sarebbe in grado di fare di più di rispondere semplicemente a domande pre-impostate. Viv si espanderà oltre alla semplice intelligenza artificiale creando un assistente che sappia interpretare le domande e le richieste dell’utente, che possa fare connessioni tra i diversi dispositivi e app.
Un esempio è: “Trovami un volo per Dallas che abbia i posti dove ci stia Shaquille O’Neal”. Questo prevede che l’assistente sia in grado di informarsi sui diversi siti di voli e soprattutto che riesca a recuperare le informazioni sul giocatore di NBA. Tutto questo deve essere effettuato nell’arco di una frazione di secondo.
A differenza di Apple, Kittlaus e il suo team vorrebbe creare un assistente vocale che funzioni tra i diversi dispositivi e sistemi operativi. Viv sarebbe ancora in una fase iniziale di sviluppo, ma la visione è sicuramente rivoluzionaria. Non è ben chiaro se Apple sarà interessata nella tecnologia e quale tipo di relazione abbiano le due società. Quello che è chiaro è che l’inventore di Siri non si vuole fermare qua ed è molto più ambizioso.