Paul Devine era l’ex Manager per le Global Operations, tra le varie mansioni si occupava anche dell’ufficio acquisti di Apple. È stato condannato ad un anno di reclusione e una multa di 4,5 milioni di dollari. Questo perchè avrebbe rubato segreti di Apple e spifferati a diverse aziende di accessori che erano interessate ad avere informazioni riservate sui dispositivi Apple. A Devine venivano pagate tangenti in cambio del favore.
Sono tre anni che Devine è stato al centro dei processi e tra i reati c’è: frode, riciclaggio di denaro, e cospirazione per la fuoriuscita dei segreti da Apple. 3 anni fa Devine rischiava fino a 20 anni di carcere per la frode e il riciclaggio.
Devine è stato Direttore dell’Ufficio Acquisti di Apple per 5 anni, dal 2005 fino al 2010 quando è stato arrestato. Non si sanno ancora le motivazioni della sentenza, in particolare ci si chiede come mai la pena sia stata ridotta ad un “solo” anno dei 20 previsti e perchè la multa sia stata quantificata in 4,5 milioni visto che le tangenti avevano un valore stimato di 1 milione. A tutte queste domande verrà data risposta con la motivazione della sentenza.
Una delle aziende che ha pagato tangenti a Davine è stata Kaedar Electronics, che è stata una partner manifatturiera di Pegatron che è una della aziende che si occupano della produzione di dispositivi Apple in particolare si è occupata di iPhone 5C. Kader fin dal 2005 si è occupata delle scatole per gli iPod e ha confessato di aver pagato tangenti tramite una società intermediaria dal 2005 al 2008 in cambio di informazioni confidenziali.