Google ha da alcuni anni il primato delle mappe su dispositivi mobili. L’app Google Maps viene utilizzata da sempre più persone ed è una delle applicazioni più scaricate su App Store. Google continua a migliorare la sua applicazione perché la concorrenza è agguerrita e tra questi c’è anche Apple che ha la sua applicazione per le Mappe. Google ha da un po’ di tempo integrato Uber come uno dei mezzi di trasporto supportati nella ricerca di un percorso. Infatti quando si cerca una destinazione, tra i mezzi per arrivarci Google Maps indica anche Uber con relative tempistiche e costi.
Questo funziona se l’utente ha installato l’app di Uber e se si trova in uno dei paesi dove Uber è attivo. In Italia, ad esempio, non si può usare Uber. Avere le indicazioni stradali di Uber permette, oltre a sapere quanto tempo ci si impiega per arrivare a destinazione, anche di sapere il costo complessivo e questo è utile per l’utente che vuole fare un confronto tra diverse alternative.
Google adesso integra anche altri provider di servizi di trasporto in modo da offrire un servizio più completo in giro per il mondo. Così ha aggiunto oltre ad Uber: 99Taxis in Brasile, Gett in Israele, Russia e Regno Unito, Hailo in Irlanda, Spagna, Singapore e Regno Unito, MyTaxi in Austria, Germania, Polonia, Spagna e Svizzera e infine Ola Cabs in India. Se più di un servizio è disponibile nel paese, l’utente può scegliere quello che trova più conveniente mettendo a confronto le tariffe. L’applicazione è gratis e Google rilascia periodicamente aggiornamenti aggiungendo servizi utili per gli utenti.