La caratteristica peculiare di questo MAC è che tutti i componenti, quindi processore, scheda grafica, porte esterne ecc., sono concentrati dietro al monitor, per cui non hai bisogno di collegare alcuna parte esterna. Tastiera e mouse (trackpad in alternativa) sono infatti collegati tramite bluetooth.
Lo schermo, che può essere di due dimensioni, 21,5 o 27 pollici, si basa sulla retroilluminazione a LED abbinata alla tecnologia IPS, ovvero in-plane switching, che migliora l’angolo di visione e rende i colori più brillanti e realistici.
I processori montati su questi modelli sono tutti Intel Core di quinta generazione, tutti quad-core meno il modello base che è dual-core, il modello di serie è l’i5 con velocità dai 2,7 ghz ai 3,1 ghz e TurboBoost fino a 3.6Ghz, mentre a richiesta è possibile far montare l’i7 che raggiunge i 3,3 ghz e supporta l’hyper-threading, già menzionato sopra, che permette l’utilizzo di 8 core virtuali. All’occorrenza si attiva anche il turboboost fino a 3.8Ghz per gestire un numero maggiore di processi ed operazioni. La RAM di base è 8 gigabyte ma può arrivare fino a 16 gb per il modello più piccolo e 32 gb per quello più potente.
Parlando di schede grafiche, gli iMac da 21.5 montano Intel iris Graphics 6000 (non retina), 6200 (retina). IMac da 27 montano AMD Radeon serie R9 M380, M390 e M395 per il top di gamma, tutti con 2GB di GDDR5 a richiesta sulla versione top la versione M395X con 4 GB di GDDR5.
Come hard disk è possibile installare uno di tipo tradizionale con capacità che arriva fino ai 1 terabyte, oppure un innovativo Fusion Drive, una combinazione di hard disk e memoria flash che gestisce in maniera ottimale i dati, salvando i documenti più utilizzati sulla flash memory e gli altri sul disco rigido così che il pc rimane sempre veloce e reattivo.
Le porte in dotazione per la connettività esterna sono: 2 thunderbolt 2.0, 4 porte USB 3.0, slot SXDC, porta ethernet, ingresso e uscita combinata jack, minidisplay port, bluetooth 4.0 e nuovo ultraveloce Wi-Fi 802.11ac, non dimentichiamo poi, la videocamera Facetime HD e il doppio microfono che riduce i rumori ambientali.
Esteticamente il nuovo iMAC è molto più sottile delle precedenti versioni grazie ad un processo di saldatura innovativo utilizzato anche, ad esempio, per saldare le ali agli aerei. E’ solido e compatto, Il modello da 21,5″ è alto 45cm e largo 52,8cm con un peso di 5,68kg. Il modello da 27″ invece è alto 51,6cm e largo 65cm con un peso di 9,54kg.
Dotazione software come tutti gli altri modelli, ovvero macOS sierra e applicazioni iPhoto, iMovie, Garageband, Pages, Numbers e Keynote.
Prezzi iMac
Di seguito i prezzi delle configurazioni standard: l’iMac da 21,5″ parte da 1.279€ per arrivare a 1.729€, quello da 27″ parte da 1.849€ per arrivare a 2.029€. Aggiungendo più RAM, più memoria di massa e un processore più potente i prezzi potrebbero arrivare ad un massimo di 2.449€ per il modello da 21,5″ e 4.789€ per quello da 27″.
Se però controlli su Amazon o altri siti ecommerce puoi risparmiare qualche euro
iMac il Desktop di Apple
L’iMac è una workstation di grande potenza, il tuo PC ideale se sei un utente di livello medio-alto, oppure un professionista che necessita di utilizzarlo per lavoro. Ricordo però che in questo ultimo caso, se devi ad esempio affrontare lavori grafici o di montaggio video particolarmente intensi, è forse il caso di volgere la tua attenzione al MacPro, dipende sempre da quanto utilizzo si fa, per fotoritocchi con immagini non particolarmente grandi, un iMac può essere la scelta giusta.