Secondo un’interessante inchiesta condotta da un giornalista del Wall Street Journal vi sarebbe una forte competizione tra Apple e Google per realizzare enormi e completi database per vari scopi principalmente relativi ad azioni di marketing, come ad esempio: distribuire messaggi promozionali maggiormente “mirati”, grazie a dati geografici raccolti da iPhone.
Secondo il Wall Street Journal, gli smartphone Htc con il sistema operativo Android inviano periodicamente informazioni inerenti alla posizione dei suoi utenti. L’analisi presentata nel corso della conferenza Where 2.0 mette in evidenza un mercato dove operano piccole società di consulenza incentrate sulla raccolta e la gestione dei dati geografici che mettono a disposizione dei loro clienti le loro abilità di estrarre informazioni dagli smartphone.
Certo il dibattito sulla privacy è sempre stato oggetto di accese discussioni come dimostrano i dibatti politici, i casi giudiziari e l’industria cinematografica di Hollywood. Apple tende sempre a giustificarsi, sostenendo che i dati sono raccolti in forma anonima e mirano a migliorare l’offerta di servizi e prodotti.