Erano le 7.40 del mattino in una scuola media di Kennebunks nel Maine, quando una ragazza ha sentito un piccolo scoppio nella tasca dietro dei pantaloni. Subito sono iniziate le fiamme e si è ritrovata con la tasca dietro dei pantaloni che aveva preso fuoco. Si è buttata a terra, ha cercato di rotolare e di togliersi i pantaloni per non incorrere in danni fisici. Una volta spente le fiamme è andata in ospedale con delle bruciature ed è stata dimessa. Il colpevole di tutto questo è stato un iPhone a cui è scoppiata la batteria. Il preside dell’istituto ha detto che è stato qualcosa che non pensa si sia mai visto fino ad ora, lui in particolare non aveva mai visto niente del genere.
Apple non ha commentato l’accaduto ma non è la prima volta che succede che un iPhone sviluppi fiamme. Di solito è colpa del caricabatterie poichè non viene utilizzato quello ufficiale Apple ma un caricatore che non rispetta gli standard internazionali di sicurezza. Questa volta invece il problema sembra essere della batteria. È un problema che può succedere e che non riguarda solo iPhone ma anche cellulari di altri marchi. Fortunatamente la ragazza non si è fatta nulla di grave.