Il Montreal Gazette comunica che un avvocato del luogo ha deciso di citare in giudizio Apple per conto di ogni cittadino Canadese che abbia acquistato un e-book negli ultimi 2 anni. La vicenda è sempre la stessa e cioè viene contestato ad Apple di aver alzato il prezzo degli e-book creando una concorrenza sleale. Praticamente Apple in accordo con Amazon avrebbe alzato il prezzo degli e-book per avere maggiori guadagni per la società e per le case editrici. Tutti infatti vengono contestati in questa guerra che vede Apple protagonista.
Apple dovrebbe abbassare il prezzo degli e-book a 9,99$ che era il prezzo originario comunemente pagato nell’acquisto di un e-book Amazon. Apple si difende dicendo che Amazon proponeva un prezzo basso rispetto alla concorrenza perchè aveva bisogno di vendere più Kindle (il lettore di e-book di Amazon). Per questo Apple si rifiuta di abbassare il prezzo e ritiene la sua funzione di “agente” delle case editrici indispensabile per il mercato sui dispositivi Apple. Vedremo come andrà a finire.