Si parla sempre di più dei nuovi Mac che verranno prodotti negli USA. Infatti Apple ha promesso di investire 100 milioni per costruire una nuova fabbrica nel territorio americano per dare lavoro a circa 200 persone secondo gli analisti. Nessuno ha mai parlato di Mac Pro anche se pare l’ipotesi più probabile. Se la nuova fabbrica fosse attiva nell’arco di un anno si riuscirebbero a produrre i nuovi Mac Pro senza bisogno di spostare la produzione all’estero.
Ma perchè si parla proprio di Mac Pro? Secondo un analista del Michigan Manufacturing Technology Center, i 100 milioni investiti da Apple servirebbero per avere 200 nuovi lavoratori e circa 1 milioni di prodotti finiti all’anno. L’anno scorso Apple ha venduto 18 milioni di Mac: 13,5 milioni di MacBook, 4,5 milioni di desktop di cui meno di un milione di Mac Pro.
Apple inoltre ha affermato che il nuovo Mac Pro arriverà nel 2013. Un costo della manodopera extra è più facilmente assorbibile da un Mac Pro che mediamente costa tra i 2500$ e i 2800$ rispetto ad un MacBook che solitamente viene venduto tra i 1000$ e i 1300$. Oltre a questo i Mac Pro sono più facili da costruire e da assemblare e non necessitano di tecnologie o operai specializzati. Per questo si dice che il nuovo Mac Pro che verrà presentato l’anno prossimo sarà il primo Mac “made in USA”