Gli Stati Uniti sono molti attenti alle informazioni personali e quando queste informazioni personali sono custodite in dispositivi dal grande valore è ancora peggio perchè sono più soggette ad essere rubate insieme al dispositivo. Questo avviene con iPhone che è diventato uno dei problemi per la polizia americana a causa dei numerosi furti che si sono registrati. Infatti a New York è stato istituito un team apposta specializzato in questo genere di furti.
Le forze politiche si stanno muovendo per cercare di risolvere questi problemi. In particolare in California è stato promosso da 4 senatori il The Smartphone Theft Prevention Act che vorrebbe introdurre su tutti gli smartphone una funzione per “uccidere” i telefoni. Questo permetterebbe agli utenti che si ritrovano ad aver smarrito o ad essere vittima di furto, di bloccare in modo completo lo smartphone senza possibilità di ripristino da parte dei potenziali ladri. Oltre a questa funzione di “uccisione” dello smartphone si vuole anche obbligare i costruttori ad introdurre la possibilità di cancellare i dati personali all’interno dello smartphone.
In pratica il provvedimento della California è tipo: Activation Lock di iOS 7. Il funzionamento di Activation Lock permette di inizializzare lo smartphone perso e in questo modo di cancellare tutti i file salvati sul telefono. Con Activation Lock si riesce a disabilitare l’iPhone senza l’introduzione della corretta password e Apple ID.
Secondo invece l’associazione CTIA il giusto approccio non sarebbe quello di obbligare i costruttori di smartphone ad introdurre la modalità di uccisione degli smartphone. Piuttosto secondo la CTIA il metodo migliore sarebbe di creare un unico database con i dati di tutti gli smartphone rubati e in questo modo riuscire a controllare meglio il settore.