Continuano le accuse di violazione dei diritti nelle fabbriche che lavorano per Apple. Adesso la nuova fabbrica che è finita nel mirino è Biel Crystal, una fabbrica con base ad Hong Kong che fornisce gli schermi ad Apple.
L’accusa riguarderebbe la violazione di diritti del lavoro. I lavoratori nella fabbrica sono costretti a turni di 11 ore anche 7 giorni la settimana con un solo giorno di pausa ogni mese. Altre accuse riguardano i compensi che sono inadeguati e gli operai sarebbero costretti a firmare contratti in bianco se vogliono lavorare. Nella fabbrica ci sono stati 5 suicidi dal 2011, numero piuttosto alto anche considerando i 60 mila lavoratori che ha l’industria divisi in 2 fabbriche di Guangdong e Shenzen.
Apple sta facendo notevoli sforzi per assumersi la responsabilità di quello che avviene nelle sue fabbriche. Contribuisce nell’ammodernamento per garantire la sicurezza del luogo di lavoro. Inoltre è in prima linea in un programma di controllo e verifica delle condizioni di lavoro. Apple ha anche rilasciato delle pubblicazioni fin dal 2007 per monitorare la situazione dei suoi fornitori, per dimostrare il miglioramento etico e per fare trasparenza nei suoi processi di fornitura e produzione.