La notizia in poche ora ha già fatto il giro del mondo. L’app più popolare di messaggistica al mondo: WhatsApp è stata comprata da Facebook per la cifra record di 19 miliardi di dollari. L’acquisto è stato fatto sia in contanti che in azioni della società. Bisogna però notare che WhatsApp è una delle app più popolari di Europa e Asia, ma negli Stati Uniti è quasi sconosciuta, nonostante la sede sia a Mountain View in California.
Perché Facebook ha deciso di pagare circa 6 volte l’importo offerto per l’app Snapchat, che non si è rivelato un buon investimento? Principalmente per gli utenti che WhatsApp può mettergli a disposizione. Il CFO di Facebook, David Ebersman, ha spiegato che io messaggi scambiati su WhatsApp sono pari a quelli scambiati in tutto il mondo via SMS. Si capisce l’importanza di WhatsApp nel campo della messaggistica tra utenti.
WhatsApp in questo momento ha 450 milioni di account attivi. Di questi circa 320 si connettono a WhatsApp quotidianamente. Secondo il China Morning Post, circa il 45% delle persone ad Hong Kong utilizzano WhatsApp. Il successo di WhatsApp è anche dovuto all’enorme quantità di piattaforme su cui è disponibile: iOS, android, Windows Phone, BlackBerry e Symbian.
Carta vincente per l’applicazione potrebbe essere la decisione di far pagar un abbonamento annuale dal costo di 1$ per avere i servizi senza utilizzare pubblicità, servizi aggiuntivi, giochi, servizi di localizzazione, ma offrendo semplicemente i servizi di messaggistica base. L’accordo con Facebook prevede la possibilità di continuare ad operare come un business indipendente senza essere assorbito da Facebook. WhatsApp infatti ha subito chiarito con un messaggio sul blog che quello che sarebbe cambiato per gli utenti era assolutamente niente.