Una delle più grandi preoccupazioni riguardo iPhone 8 è che il nuovo iPhone non arrivi in tempo. Infatti sembra ci siano, e non sarebbe la prima volta, dei problemi di produzione per il nuovo modello di iPhone. I problemi si presentano ogni volta che Apple lancia un nuovo iPhone con richieste di produzione di milioni di smartphone in qualche mese. Così Apple questa volta avrebbe escogitato un piano.
Apple ha comprato degli equipaggiamenti molto costosi e ingombranti con la precisa intenzione di affittarli ai produttori di iPhone. In particolare Apple avrebbe affittato i macchinari che si occupano della scheda madre per iPhone 8. Apple in questo modo vuole essere sicura di avere tutti i suoi milioni di smartphone pronti per il momento del lancio globale.
Sembra che l’equipaggiamento materiale sia costato ad Apple decine di milioni di dollari. Si tratta di macchinari che si occupano di produrre un componente fondamentale per iPhone e la difficoltà nella produzione è elevata dovuta alla tecnologia utilizzata da Apple.
Ma la scelta di Apple sarebbe anche stata una scelta obbligata. Dei 3 produttori di questo componente, 1 si è fatto indietro e quindi Apple ha dovuto sostituirlo in qualche modo e questa è sembrata la soluzione migliore ai tecnici Apple. Le altre due società coreane: Interflex e Youngpoong Electronics, lavorano già a pieno regime. Non si sa come mai la terza società abbia deciso di tirarsi indietro e rinunciare ad una commessa da parte di Apple, ma sembra che la società Californiana abbia un alto potere contrattuale e imponga tempi stretti e basso profitto ai suoi fornitori.
Ma questo non sarebbe l’unico componente che sta dando del filo da torcere ad Apple. Anche il sensore 3D e il display sembrano essere degli ostacoli alla produzione. Secondo alcuni esperti il nuovo iPhone è più probabile vederlo verso la fine dell’anno che non in autunno come eravamo abituati.