Recentemente il New York Times ha riportato che Labs Alphonso, lo sviluppatore del popolare Pulse News Reader apps per iPad, iPod touch e iPhone, raccolse 800000 dollari in capitale. La società sembra stia adottando, di conseguenza, una tattica ben precisa, al fine di “attrarre più utenti”. L’applicazione sembra proprio essere stata un successo, dopo solo sei settimane..e ora gli sviluppatori Akshay Kothari e Ankit Gupta sono pronti a salire al livello successivo.
La loro prima applicazione fu un vero e proprio successo, che attirò anche l’attenzione del CEO di Apple Steve Jobs, che ha sottolineato l’esistenza della stessa durante l’introduzione di iPhone 4. Essa ,da allora, si è spostata per iPhone, iPod touch e Android. Nello stesso periodo, Pulse ottenne risultati soddisfacenti con nuovi feed, tra cui siti tech come Engadget, Gizmodo e TechCrunch, mentre gli altri sono facilmente aggiungibili dal proprio account Google Reader, dove è possibile selezionare fino a 60 fonti, oppure attraverso l’utilizzo del servizio Bump, programma di condivisone di feed tra amici.
I medesimi articoli possono essere facilmente condivisi via email, su Twitter o Facebook oppure semplicemente salvandoli con Instapaper per una successiva lettura. Attraverso l’uso di feed personalizzate di Pulse, in cui è garantita un’immagine più grande e gli articoli full-lenght, Paul Berry della Chief Technology Officer, ha affermato che l’applicazione così tanto discussa non avrebbe diminuito l’affluenza di lettori dal sito, bensì avrebbe contribuito ad aumentare questa affluenza grazie alla condivisone con gli amici, “siamo in grado di generare traffico significativo con uno sfondo sociale per tutti gli editori”,ha spiegato Berry.
Se prima si esitava ad accettare applicazioni ad impulso come questa…ora non c’è nessun motivo per non fare un tentativo…sia per quanto riguarda iPad/ iPod Touch sia per quanto riguarda iPhone.
Le versioni sono scaricabili da App Store.
Pulse è diventata pian piano, una delle applicazioni per notizie più conosciuta del momento, un vero top-selling che spesso occupa il posto tra le prime 40 applicazioni a livello globale.