Slice Intelligence ha pubblicato nuovi dati riguardo le vendite e gli ordini del nuovo iPhone 7. I dati confermano le previsioni e iPhone 7 Plus supera iPhone 7 in questo primo round di vendite. È la prima volta che il modello da 5,5 pollici supera in vendite il modello da 4,7 pollici. Slice Intelligence utilizza per la sua analisi le ricevute elettroniche di 32 mila clienti che appartengono al pool preso in esame dalla società.
Nelle prime 48 ore si sono registrate vendite per il modello di iPhone 7 Plus pari al 55% delle vendite totali mentre iPhone 7 ha ottenuto il 45% delle preferenze. iPhone 7 Plus è riuscito a superare il 50% per la prima volta; l’anno scorso iPhone 6S Plus aveva ottenuto il 41% di preferenze mentre l’anno prima iPhone 6 Plus aveva ottenuto il 35%. Con la fotocamera innovativa dual-lens, il modello da 5,5 pollici è sicuramente più attraente rispetto ad iPhone 7 che non ha la stessa novità.
Il 55,9% degli clienti che hanno ordinato iPhone 7 e iPhone 7 Plus avevano acquistato almeno un iPhone dal 2014 ad oggi. Il 34% dei clienti non aveva acquistato nessuno smartphone dal 2014. I restanti clienti provengono dalle schiere dell’avversaria Android con utenti che avevano precedentemente Samsung, LG, e Motorola.
Con la mancanza del colore nero siderale, gli utenti hanno scelto per il 46% il colore nero e per il 23% il nuovo colore Jet Black. Il colore Jet Black sembra essere meno presente negli scaffali e questo porta molti utenti a scegliere il colore Nero così da non dover aspettare Novembre per le consegna. Il colore Oro Rosa, introdotto per la prima volta lo scorso anno con iPhone 6S, è al terzo posto delle preferenze con il 15% delle scelte. Agli ultimi due posti ci sono Oro e Argento con percentuali rispettivamente del 9% e dell’8%.
Circa 2 utenti su 3 hanno deciso di acquistare la memoria interna da 128GB mentre poi si spartiscono in parti più o meno uguali le restanti 2 dimensioni. Sicuramente gli utenti hanno apprezzato la nuova dimensione minima da 32GB ma evidentemente per molti utenti non è ancora sufficiente.