Al WWDC 2014, Apple ha liberalizzato il Touch ID. Questo vuol dire che tutti i produttori e sviluppatori di app potranno includere il Touch ID all’interno delle loro applicazioni. Questo sicuramente sarà un vantaggio per molte applicazioni ma per quali in particolare?
Sicuramente al primo posto ci sono le app che offrono servizi bancari e finanziari. Sempre più gente utilizza gli strumenti finanziari via smartphone e via tablet. Questi mezzi sono sicuramente sempre più comodi per i servizi di home banking ma sono anche molto pericolosi per tutti quelli che utilizzano password che possono essere facilmente intercettate da malintenzionati. Utilizzare il Touch ID è più sicuro e meno dispersivo rispetto all’utilizzo di password varie. Può anche semplificare la procedura di login con un semplice tocco invece di dover inserire lunghe e scomode password.
Al secondo posto ci sono i servizi Cloud che, tramite il Touch ID possono migliorare la sicurezza del funzionamento. Con Touch ID si può sapere di essere gli unici a poter entrare nel proprio archivio senza rischiare di perdere i propri file o di precluderne la riservatezza.
Per le app di Note può essere una buona idea quella di tenere il loro contenuto riservato. Questo vale per tutte le app come Evernote e Notability. In questo modo non dovrete preoccuparvi che qualcuno vi rubi il dispositivo iOS e scopra tutti i vostri segreti.
Anche per app come Facebook e Twitter può essere molto utile avere inclusa la funzione Touch ID. Infatti queste applicazioni sono accessibili dagli utenti anche senza inserimento delle credenziali. Questo rende l’accesso molto veloce quanto rischioso. È importante avere il Touch ID perchè renderebbe più sicuro e riservato l’accesso.