Parallels arriva con una nuova versione che non contiene novità sostanziali ma che ha degli aggiornamenti che possono essere utili per chi è in procinto di acquistare una macchina virtuale per far girare insieme a Mac OS X un altro sistema operativo. Quello che piace sempre di Parallels è la facilità di utilizzo che permette di installare i sistemi operativi configurando il tutto direttamente dal programma senza bisogno di nessun aiuto esterno.
Come Software è molto veloce per installare Windows 8 ci vogliono 25 minuti e anche questo è un altro pregio di questa macchina virtuale. Parallels 8 tra le diverse novità ha la possibilità di avere le app di Windows 8 a schermo intero, supporta la modalità “dettato” per non utilizzare la tastiera e supporta anche Game Center. Insomma questo software è diventato più in stile Mountain Lion.
Rispetto a Fusion 5 richiede un po’ più di potenza, giustificata dall’utilizzo più intensivo che permette di fare. Parallels rallenta leggermente anche il funzionamento di Mac OS X, dovendo supportare più sistemi operativi. Questo è anche il motivo per cui il nuovo Parallels 8 supporta fino a 32 GB di RAM.
Parallels costa di più dell’avversario Fusion (80 euro). Parallels non offre funzioni particolarmente diverse o performance extra rispetto a Fusion. Il vantaggio di Parallels è che funziona veramente molto bene e che rende l’installazione e tutti i processi molto semplici anche per un’utenza che si approccia al mondo Mac.