Ieri notte Tim Cook ha tenuto la conferenza di seguito all’uscita dei risultati finanziari di Apple del terzo trimestre fiscale del 2015, che corrisponde al secondo trimestre dell’anno. Per il trimestre Apple ha registrato un fatturato di 49,6 miliardi di dollari, con un utile netto di 10 miliardi che corrispondono a 1,85$ per azione. Questo risultato possiamo confrontarlo con i 37,4 miliardi di fatturato dell’anno scorso e utile di 7,7 miliardi. Nello stesso trimestre dell’anno scorso l’utile per azione era di 1,28 dollari. Questo è un nuovo record per i risultati finanziari di Apple con il 64% del fatturato proveniente dalle vendite all’estero. Apple ha anche annunciato un dividendo di 52 cent da pagare il 13 Agosto. Ma nonostante questo sia il miglior trimestre di sempre, le azioni di Apple hanno perso in borsa circa l’8%. Vediamo perchè.
Apple ha venduto 47,5 milioni di iPhone contro i 35,2 milioni dell’anno scorso. Le vendite di Mac hanno raggiunto i 4,8 milioni contro i 4,4 milioni dell’anno scorso. Le vendite di iPad continuano a calare passando da 13,9 milioni a 10,9 milioni. Il problema di Apple sarebbero le vendite di iPhone, che nonostante abbiano battuto le vendite dello scorso trimestre, non hanno raggiunto le aspettative degli analisti. Gli analisti si aspettavano 48,8 milioni di iPhone e questo risultato “deludente” ha portato il titolo a scendere in borsa. Il motivo è che iPhone è il prodotto più importante di Apple, è quello che identifica l’azienda e influenza maggiormente il bilancio di Apple.
Il fatto che le vendite non siano cresciute a sufficienza potrebbe essere un problema anche per il futuro. E quindi Apple deve trovare una nuova fonte di reddito che possa garantire alla società di continuare a crescere come ha fatto in passato. Il fatto che le vendite di Apple non siano soddisfacenti potrebbe influenzare anche le altre società che si occupano di smartphone.