Più o meno due anni fa, Apple preferì optare per una sorta di compromesso sulle CPU, al fine di dare maggiore potenza grafica, quando continuò con l’impiego dei processori Intel Core 2 Duo delle precedenti generazioni, in quanto abbinabili ai chipset con GPU integrata Nvidia.
Precisiamo che la APU Llano di AMD è in grado di integrare sino a 4 core di calcolo X86 e sino a 480 stream processor per effettuare operazioni grafiche.
Sorge spontaneo a questo punto chiedersi perché Apple abbia optato per il “no” all’ultimo momento per l’integrazione delle APU di AMD sugli ultimi MacBook Air. La motivazione non sarebbe dovuta ad aspetti di natura tecnica, ma nell’impossibilità da parte di AMD di garantire i volumi di produzione richiesti da Cupertino. Secondo SemiAccurate, sebbene Apple abbia accantonato la soluzione AMD, starebbe lavorando ad una soluzione alternativa incentrata su CPU a consumo ridotto.
A titolo personale credo si tratti di una rivoluzione mancata. Vedremo se Apple deciderà di applicare in futuro.